sabato 13 settembre 2008

Lo sforzo di essere razionale

"La sede del sapere distoglie l'uomo dal suo vero fine."
Ratzinger; notizia mediata dal TG1

Ciao ciao marinai...eccoci qui, con la febbre e la bronchite del timoniere, intenti all'opera di esegesi di una delle ultime affermazioni del Pontefice, estratte dal contesto di un discorso più ampio, con il quale avrà voluto comunicare, certamente, riflessioni più profonde e significative.
Seppur parziali, queste riflessioni possono essere interpretate, al primo ordine, come
"Lo studio distoglie (distoglie vorrà pur dire distoglie, immagino) l'uomo dal suo vero fine."
La sede del sapere non so bene cosa significhi...forse non significa nulla, forse è intenzionalmente vago, forse vuol dire invece "Università"...
Non credo invece di essere particolarmente originale, apocrifo, o eretico, se interpretassi "vero fine" con Dio.
In ogni modo, con diverse interpretazioni, potete riempiere lo spazio riservato ai commenti.
Non ho molto da dire sull'esternazione del Pontefice.
E', prima di tutto, una sua rispettabile opinione, che ho ancora il diritto di non condividere.
Ciò che mi da fastidio è che le sue parole, non per la prima volta, offendono chi trascorre il proprio tempo sui libri per passione e/o per cercare di costruirsi un futuro migliore.


"Il Pontefice ha fatto visita al luogo dove la madonna apparve..."
Maria Luisa Busi, TG1

Ratzinger è in visita a Lourdes. Annunciando la notizia al telegiornale, la giornalista ha usato queste parole.
Premesso che l'intenzione di prendermi gioco di chi crede nemmeno mi sfiora, credo sia onesto, non presuntuoso, dire che "LA MADONNA APPARVE" è una frase priva di contenuto storico.
Premesso anche che ho il massimo rispetto di chi ha fede, non fosse altro perchè la persona che amo ha fede, posso cominciare il mio solito monologo noioso.
La storia è che a Lourdes, come in moltissimi altri posti, centocinquanta anni fa una bambina disse di aver visto Maria per più volte.
Null'altro che questo è la storia e null'altro che questo è quel che avrebbe dovuto annunciare la giornalista.
Non credo che vi siano fonti storiche riconosciute che parlano di apparizioni per il semplice fatto che una porzione degli uomini che si sono succeduti su questo Pianeta, conservavano il beneficio del dubbio.
Questa non deve esser letta come una frase presuntuosa detta da "uno che si crede superiore", ma solo come una riaffermazione del fatto che senza dati oggettivi che provano un fenomeno del genere, non si può classificare come fatto storico un'apparizione della Madonna.

Ci si potrebbe domandare che cosa fa, di un documento, un documento storico.
Non lo so. Non so come si svolge il lavoro dello storico, ma immagino che prima di scrivere sui libri avvenimenti passati, si confrontino documenti diversi, e si cerchi di ricostruire un filo degli eventi che sia, quantomeno, razionale.
Magari è un lavoro che viene svolto da più cervelli messi insieme.
Infine, non si può chiedere a nessuno, nemmeno a chi fede ha, di classificare come razionale un fenomeno del genere.
Un vescovo irlandese vissuto a cavallo del 1600 aveva stimato, grazie a fonti bibliche, che la creazione dell'Universo fosse avvenuta nel 4004 a.C., alle 9 di mattina del 23 marzo (curioso che si crei il tempo e lo si faccia partire dalle 9 di un 23 marzo, no?).
Ora questa notizia, analizzata freddamente, non è più assurda di un'apparizione.
La diversità sta solo nel fatto che sulla data della creazione dell'Universo abbiano dati esperimenti e teorie che per una ragione o per l'altra, non abbiamo per altri fenomeni paranormali.
Dove la scienza arriva, non toglie dubbi, ma sradica l'ignoranza e la possibilità di affermazioni non verificate.
Detto nuovamente che bisogna riconoscere a chiunque il diritto di credere che il mondo si regga sul guscio di una tartaruga, bisogna anche riconoscere che nessuno ha mai sperimentato che questa tartaruga esista.
Per questo non si può annunciare al telegiornale che una tartaruga sostiene il mondo.

Perchè ho questa ossessione del razionale?
Davvero non può esserci null'altro che il razionale nei libri di storia?
L'ossessione per ciò che è razionale non è la mia, ma di chiunque faccia scienza in modo serio.
Scienza, non solo fisica. E quindi anche dello storico.
Il motivo di questa ossessione è che la scienza cerca di indagare i meccanismi della natura e degli uomini. Lo scopo è allargare la conoscenza e sottrarre l'uomo alla paura e all'ignoranza.
Per allargare la conoscenza, non abbiamo altro mezzo che un indagine razionale perchè è l'unica che il nostro cervello capirebbe ed è, quindi, l'unica estendibile al di fuori di noi.
Un evento può infatti suscitare emozioni diverse in due persone diverse. Ma se una tentasse di affermare come verità la sua emozione, l'altro sarebbe per forza penalizzato.
Nel caso specifico, l'evento è che quella bambina affermava di aver visto la Madonna.
Immagino che vi furono persone pronte a crederle ed altre che, magari, erano scettiche.
E' abbastanza plausibile che nessuno storico si sia mai sognato di far passare, come storia, un fatto del genere.
Se, tuttavia, fosse successo, si sarebbe verificato quel che ho scritto poche righe fa.
Ecco perchè nei libri di storia non può esserci altro che il razionale.
Questa è, almeno, la teoria. Che poi i libri di storia vengono scritti da chi vince la guerra o vogliono essere modificati, dopo sessant'anni, da chi perde la guerra, è un altro argomento.

Stamattina, leggendo il giornale, mi ero stupito perchè la signora Palin, vice del candidato repubblicano McCain, aveva affermato che "la guerra in Iraq è parte di un piano voluto da Dio".
Avevo pensato che qui, in campagna elettorale, si santificano sì i mafiosi, però cazzate del genere non ricordo di averle mai sentite e quindi che, tutto sommato, potevo sentirmi sollevato.
Avevo provato, in altre parole, una punta di orgoglio per questo mio bistrattato Paese.
Stasera invece, mentre guardavo il telegiornale ansioso di vedere la mia Roma massacrata a Palermo, ho dovuto rimangiarmi quella punta di orgoglio e riassaporare la dura realtà.


T

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Cmq credo "la sede" è un errore che va letto come "la sete". Ho aggiunto uno scritto fisico. Se vi va occhieggiatelo...

Anonimo ha detto...

Timony!, che cose c'è oltre "la madonna apparve..."? cioè, come continua la frase? é tutto lì il succo del fatto storico o no. La frase è semplicemente incompleta.

Anonimo ha detto...

Non c'è nulla oltre "la madonna apparve".
La frase è priva di complementi, è vero.
Però già fermandosi al predicato è abbastanza forte.

Quanto a sede ---> sete è probabile che sia davvero così, se non altro perchè la frase sarebbe più significativa, anche se non meno inquietante :)

La dimostrazione del lemma di Baker-Haussdorf ho cominciato a leggerla ieri sera dopo aver finito il post.
Stasera la finisco.
Bello conteggioso :)

ciao

Anonimo ha detto...

Cmq secondo me il papa non ha offeso nessuno. Lui la pensa diversamente da noi, ed è questo che la sua frase esprime, ma non ha offeso nessuno.

Anonimo ha detto...

e poi c'è tutta la parte sulla razionalità che non condivido per niente... anche perchè se fosse veramete come dici tu le cose andrebbero molto molto meglio. Ma non ho la forza ora di riordinare le mie idee in questo momento. Spero che in questi giorni riesca a buttare giù qualcosa che prontamente ti farò leggere. Mi rendo benissimo conto che il commento è attaccabile da tutte le parti...

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=VfUalvKe-vo

Anonimo ha detto...

eh già, ieri pomeriggio una tristezza...

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=2ArkmNUWlkk

Anonimo ha detto...

http://www.unimagazine.it/index.php/it/nazionale/prima_pagina/ateneo/5285_intervista_con_il_candidato_professor_guido_martinelli

Anonimo ha detto...

Che uomo con le palle :)!
Avevo già letto un' intervista ad Asor Rosa in cui quest'ultimo auspicava la vittoria di Martinelli...

Anonimo ha detto...

Si, l'intervista ad Asor Rosa l'ho letta anche io, su Repubblica di qualche giorno fa. Eh Eh, Martinelli è un grande, c'è poco da fare...

Anonimo ha detto...

Ciao marinai, da un po' che non passo da queste parti! Volevo commentare papa, apparizioni, ecc ma dopo che la discussione ha preso la piega tributo a wright e sopratutto dopo la sconvolgente vezzali non credo di sentirmela..
vabbè semmai ripasso dopo
ciaociao!

Anonimo ha detto...

Bella Vedeverde, sei sempre il benvenuto:)

Anonimo ha detto...

non so se già l'avete visto, io ve lo posto anche se è vecchio:

http://repubblicacern.altervista.org/

Anonimo ha detto...

Altero Mattioli:

"i ministri dovrebbero essere giudicati dal Tribunale dei ministri"

Ma si...che genio questo ministro...

David ha detto...

Ciao!
Chiedo consiglio a tutti, Vedeverde compreso che, facendo matematica, magari sai suggerire qualcosa.

Che corso seguire tra:
Algebre di operatori (Doplicher)
Teoria dei gruppi (Machì - corso della triennale)
Eq. alle derivate parziali (Troianello)

oppure buttarsi sul corso di informatica di Barone??

P.S. che schifo di orario!