Mi fa ridere Il Giornale che gongola sulle dimissioni di Marrazzo e tenta i paragoni con Berlusconi.
D'altra parte è la stessa logica delle foibe; si si, i nazisti hanno fatto i campi di concentramento, ma pure i comunisti hanno ammazzato gli italiani nelle foibe...
Il fatto che Marrazzo sia stato con i trans non costituisce affatto un reato, nè un motivo per cui diminuirebbe la mia stima nei suoi confronti.
Semmai è il fatto di aver pagato il silenzio dei suoi ricattatori, ed aver mentito sulla questione, ad averlo reso più debole.
Forse avrebbe dovuto mostrarsi superiore al ricatto, come ha fatto David Letterman.
Come nel caso di Letterman, l'unica persona che dovrebbe sentirsi coinvolta nella questione è la moglie del governatore.
Lui ne ha tradito la fiducia.
Che l'abbia tradita con un trans o un'altra donna fa esattamente lo stesso.
Ma sono affari suoi e della moglie. Non miei.
La stessa cosa si può ovviamente dire di Berlusconi, per quanto riguarda la questione di Patrizia D'Addario. Se ha tradito Veronica, non sono questioni che mi riguardano più di tanto.
Quel che si è rimproverato a Berlusconi non è stato infatti questo.
E' stato di aver candidato Patrizia D'Addario et similia.
Per quanto riguarda invece la storia di Noemi Letizia, che ha portato alle dieci domande di Repubblica, non gli si è rimproverato proprio nulla.
Gli si è solo chiesto come mai fosse andato ad una festa di compleanno di una ragazza di cui non ha saputo spiegare il perchè conoscesse il padre e la madre.
Anzi, avendo mentito circa la reale identità del padre, che aveva gli aveva telefonato alcuni giorni prima per sollecitare la candidatura di un esponente campano di Forza Italia alle elezioni europee, Flavio Martusciello.
Tale Martusciello ha poi dichiarato di non conoscere Letizia.
La domanda più ovvia che ci si è posta allora fu come mai un personaggio di ignota provenienza quale Elio Letizia, che non figura come iscritto ad alcun partito nè ha mai partecipato alla vita politica locale e sulla cui indentità il presidente del consiglio ha mentito, telefona allo stesso presidente del consiglio per sponsorizzare la candidatura di uno che nemmeno lo conosce?
Gli interrogativi su quella vicenda non sono stati mai chiariti e questo, non il fatto che lui vada alle feste di chi gli pare, è molto grave.
Poi fare confusione sulle questioni e parlare di gossip per smiluirle, conviene soprattutto a chi vuole nasconderle.
Ma è terribilmente ipocrita farlo.
Quindi la solidarità di Cicchitto e altre amebe simili a Marrazzo mi fa schifo e spero faccia schifo pure a lui.
E' una solidarietà appiccicosa.
Marrazzo ha sbagliato.
Ma ha sbagliato a mentire ed ha sbagliato con la sua famiglia.
Il primo errore è quello che doveva portare, ed ha portato, alle dimissioni e per questo lo stimo.
Di errori ogni uomo ne fa tanti e spero che chieda scusa e si possa rialzare.
Berlusconi non si è dimesso.
T
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