sabato 12 dicembre 2009

Spatuzza Graviano e Minzolini

Avrete di certo sentito parlare dell'intervento di Minzolini di ieri sera. Purtroppo da quando i miei hanno ricomprato il televisore, la sera, a cena, si vede il TG1 e quindi mi sono trovato a sentire questa bella predica piena di stronzate.

Una settimana fa ha parlato Spatuzza e sappiamo tutti quel che ha detto.
Ieri hanno parlato i due fratelli Graviano, capi di Spatuzza, ed hanno smentito tutto.
Ad essere precisi, uno ha smentito, l'altro non ha risposto.

Spatuzza è un pluriomicida e stragista come dice Minzolini.
I Graviano sono i suoi mandanti.
Spatuzza è pentito.
I Graviano no.

Nell'intervento si delegittima la deposizione di Spatuzza perchè è fatta da un "pluriomicida e stragista".
Si accoglie invece con sollievo la deposizione del fratello Graviano che ha parlato, come se finalmente avesse ristabilito la verità.
La domanda che sorge spontanea è perchè mai ci si dovrebbe fidare delle parole di un Graviano, mandante di quegli omicidi e di quelle stragi, piuttosto che delle parole dell'esecutore materiale di quei delitti?
Il compito di valutare il contenuto di verità in quelle storie che i due hanno raccontato spetta ai giudici.
Il processo serve a questo. Il processo si fa per accertare la verità.
Resta il fatto che in un paese normale, un primo ministro su cui gravano quei sospetti (sospetti, nessuno ha sostenuto che Spatuzza sia il Vangelo), si dimette. Quando poi verrà assolto, riprenderà il suo posto.

Ricordiamo che Olmert, primo ministro israeliano, due anni fa si è dimesso perchè sospettato di aver ricevuto finanziamenti illeciti per la sua campagna elettorale.
Olmert si è dimesso.
E nessuno lo additava come colpevole. Si è dimesso per difendersi meglio.
In Italia invece, ci si candida per non farsi processare.

Tornando al processo di Dell'Utri di cui stavamo parlando, se uno si deve proprio sbilanciare, e non deve, allora, visto che Spatuzza è pentito e Graviano no, viene da fidarsi un po' più delle parole di Spatuzza.
Di certo non si capisce per quale diavolo di motivo Minzolini prende le parole del secondo come verità calata dal cielo, visto che in realtà quelle parole sono uscite dalla bocca di mafioso pluriomicida e stragista come il primo.
O forse chi commissiona una strage è meno mafioso di che la esegue materialmente? Non lo so, forse tra qualche mese qualcuno riuscirà a sostenere anche questa tesi, non ne sarei troppo sorpreso.

Inoltre, tanto per restare in tema di stronzate, la vicenda di Andreotti è un po' più complicata di quanto non voglia far sembrare l'astuto Minzolini.
E' così complicata che non la conosce nessuno e la storia che ci hanno raccontato è che Andreotti è stato assolto dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Ma questo non è vero.
La sentenza definitiva ha distinto il giudizio tra i fatti avvenuti prima del 1980 e quelli avvenuti dopo.
Se per i secondi Andreotti è stato assolto, per i primi è stato prescritto, non assolto. La sentenza stabilì che Andreotti aveva «commesso» il «reato di partecipazione all'associazione per delinquere» (Cosa Nostra), «concretamente ravvisabile fino alla primavera 1980», reato però «estinto per prescrizione».

Io non ne so molto di più, e infatti non mi pronuncio su Andreotti. Resta il fatto che la sentenza dice questo e non la fa troppo semplice.
Poi capisco è comodo, tra i berluscones, confondere la parola prescrizione con assoluzione.

Il TG1 ha dieci milioni di spettatori ogni sera. Tra questi dieci milioni, una buona parte manca di coscienza critica non per colpa sua, o forse anche per colpa sua.
Questo è il modo in cui si manipola l'opinione della gente.
Hai voglia a scrivere sui giornali o farti un blog. Tutte stronzate.

T

11 commenti:

David ha detto...

Per evitare ai miei di doversi sorbire tutte quelle stronzate ho spento la tv direttamente, appena quel coso ha cominciato a parlare. Tanto era scontato cosa stesse per dire.

Che schifo.

ciurma ha detto...

http://tv.repubblica.it/copertina/berlusconi-a-milano-attacco-ai-giudici/40207?video

Non riesco a cedere all'ipocrisia di dire che mi dispiace.
Cioè si, un po' mi dispiace. In faccia esce il sangue e ti fa quasi pena...bisognava tirare alle palle. Forte.

Da oggi anche noi abbiamo un nostro Mountazer al-Zaidi. Per lui si, mi dispiace.

T

t ha detto...

-Chi ha attaccato la corte costituzionale?
-Chi ha definito la magistratura un partito politico?
-Chi demonizza l'opposizione chimandola dispregiativamente la Sinistra, quando ormai di sinistra non è rimasto più nulla e per giunta usando Sinistra come un insulto?
-Chi svilisce il ruolo del Parlamento?
-Chi vuole cambiare la costituzione perchè non gli consente di farsi abbastanza i fatti suoi?

In Italia c'è un clima pesante, dicono i Berluscones.
Ed è vero.
Di chi è la colpa?
Dai Capezzone, muovi un po' sto cazzo di sopracciglio e spiegaci di chi è la colpa.

Il gesto di un pazzo non ribalta la realtà.
Chi semina odio raccoglie pietre in faccia, se gli dice bene.
Mussolini l'hanno impiccato.

E poi, fuori dall'ospedale.
Vai in clinica.
L'ospedale è pubblico e fa parte dei servizi che il tuo governo sta smantellando.
L'ospedale si regge coi soldi dei contribuenti che pagano le tasse onestamente, non di chi ti vota e non denuncia nulla.

Onore a Rosy Bindi, che riesce a bucare il velo ipocrita del resto della politica italiana con parole assolutamente ragionevoli, che non si capisce perchè debbano essere definite ciarpame da Bonaiuti.
Rosy Bindi ha detto che gli dispiace per quello che è successo (a me neanche dispiace) ma che Berlusconi ha le sue responsabilità.
Bonaiuti commenta così

"Le dichiarazioni della Bindi sono un lascito del passato - dice - nelle sue parole si percepisce quel terribile concetto di superiorità morale che è tipico della sinistra". "Finché la sinistra - ammonisce Bonaiuti - si tirerà dietro questo ciarpame non arriverà a nulla. Il moralismo li anima li rende convinti di essere solo loro depositari della verità. E' un'arretratezza che va superata".

Leccaculo.

il marinaio semplice ha detto...

"Siamo sepolti sotto il peso delle informazioni, che vengono confuse con la conoscenza. La quantità è scambiata con l'abbondanza e la ricchezza con la felicità. È la pazzia che germoglia nei nostri cervelli. Siamo scimmie armate e piene di soldi." Tom Waits

t ha detto...

Dopo aver letto la recensione del Giornale mi sono convinto che questo film (L'ignoto spazio profondo) è proprio da vedere :)

Il Giornale: «(Herzog) si perde oggi in un misticismo laico ed approda alle soglie del tempo armato di un velleitarismo filosofico, che cerca di mascherare la sua smisurata ambizione fingendo di raccontare, male, una vicenda fantascientifica che si poteva sbrigare con mezzi convenzionali. Ma Herzog, forte della sua incrollabile fiducia nei propri mezzi, ci offre uno sconnesso semidocumentario, tecnicamente inaccettabile, le cui ambizioni non sembrano né poche, né piccole. Ma è come fotografare Dio con una vecchia polaroid.»

t ha detto...

E poi Sandro Bondi, ministro e coordindatore nazionale del Pdl:"La decisione e la valutazione espressa" da Fini "sono destinate a non aiutare l'apertura di un clima politico nuovo di cui l'Italia ha bisogno, anzi rischiano di rinfocolare immediatamente le polemiche".

Fanno proprio ridere.
Per andare d'accordo con loro, si deve acconsentire.
Qualsiasi tipo di critica è vista come uno strappo.

Comunque prendo atto del fatto che non ci hanno ancora chiuso il blog :).
Bella.

il marinaio semplice ha detto...

Ok quindi tutti a vedere Herzog!!!! (Fosse la volta buona che vi convinco...)

t ha detto...

http://temi.repubblica.it/micromega-online/le-parole-vili-e-sciagurate-dellon-cicchitto/

il marinaio semplice ha detto...

Dov'è finita la satira?

date un'occhiata a questo

http://www.youtube.com/watch?v=rPL6RgJ77wI&feature=related

t ha detto...

Immenso Luttazzi.
La satira non offende le persone, solo i loro pregiudizi.
Immenso Luttazzi.

t ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=wCNfy2xJyTQ&feature=PlayList&p=12EA14A188FCCF95&index=5

Guardate come sono tutti tranquilli quando qualcuno parla senza dire niente.
Guardate che è una dote.
Si occupa il tempo, si smuove l'aria vicino le labbra e in realtà non si è detto nulla...