venerdì 28 settembre 2007

Birmania

Scrivo un nuovo post sennò il pugile rompe le scatole perchè dice che i commenti spesso non riguardano l'argomento del post :).

L'argomento di questo nuovo post è abbastanza serio e rigurda la Birmania e tutto quello che lì sta succedendo. Credo che tutti sappiate, quindi non serve scrivere che c'è una dittature militare da 45 anni e che ad agosto, a causa dell'aumento del prezzo del carburante da parte dei generali, la popolazione già poverissima si è decisa a protestare marciando pacificamente fino a pochi giorni fa.
Poi negli ultimi giorni la giunta militare ha schierato l'esercito per disperdere i manifestanti e sono state uccise 9 persone, saccheggiati 10 monasteri, arrestate 200 persone e picchiati a sangue i monaci.
E la giunta ha risposto alle critiche dei Paesi stranieri dicendo che finora s'è comportata moderatamente con i manifestanti (nel 1988 uccisero 3000 persone).
In tutto il Sud Est asiatico ci sono state reazioni e perfino gli USA hanno congelato tutte le transazioni commerciali con la Birmania (domanda: fino ad ora le hanno fatte senza rimorsi di coscienza? E ancora...gli altri Paesi, noi compresi, continuiamo a farle? )
Cina ed India invece hanno interessi enormi nella zona e fanno finta di non vedere.
L'industria petrolifera francese Total continua a fare affari con la Birmania perchè praticamente si regge sul petrolio della Birmania.
Ovvio che non scrivo tutto questo per informarvi, sarete già aggiornati da soli.
Però è un argomento che mi sta a cuore e spero sinceramente che la popolazione abbia la forza di resistere agli attacchi dell'esercito e destituire i militari.
Sarà solo fantasia, ma in fondo pensateci...tutte le nazioni europee sono nate dopo che i cittadini hanno preso coscienza dei propri diritti e hanno rivendicato la libertà, cacciando re, regine e invasori.
T

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sconvolgiamo tanto di quello che succede li, ma continuiamo a commerciare con la cina dove di diritti umani eanche l'ombra: fucilazioni di massa!!! almeno in birmania si so decisi a fare qulacosa e tocca a noi sostenerli, ma non potremmo fare qualcosa anche per gli altri come la cina, o dobbiamo aspettare che qualcuno li si svegli e protesti??
cia cia

Anonimo ha detto...

Abbiamo da qualche giorno superato quota mille visite :)

Anonimo ha detto...

... e poi qualcuno si scandalizza o fa qualcosa per quelolo che succede in russia dove putin e' praticamente un dittatore e lo diventera' ufficialmente ridiventando primo ministro contro la costituzione la prossima legislatura ? ...
mi fanno un po ridere quelli -del mondo del calcio poi!- che vanno girando con stoffe rosse al braccio...

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=DZSyj1y5HBE

Anonimo ha detto...

La rivolta si è assopita e ora non ho capito bene che sta succedendo.
Cresce in me l'odio nei confronti dei militari e tuttavia sono sempre più convinto del fatto che devono riuscire da soli a rendersi liberi.
E' insopportabile che stati come la Cina appoggino il regime birmano, e tuttavia noi siamo impotenti di fronte a tutte queste cose brutte.

Anonimo ha detto...

In questi giorni hanno arrestato i figli e la moglie di Pinochet(generale cileno responsabile con l'esercito del colpo di Stato in cui venne ucciso Allende) per aver cercato di occulatare i soldi che il dittatore aveva portato nelle banche straniere: più o meno 30 milioni di dollari.
Il libro che sto leggendo parla della storia di due ragazzi nel periodo della dittatura ed è incredibilmente attuale.
Mi sorprende leggere lì le cose che adesso stanno succedendo in Birmania.
Tra le cose che mi hanno colpito di più del libro (il fatto che ci furono migliaia di persone scomparse, torturate, uccise e nascoste in fosse comuni lo sapevo già) c'è che il dittatore cileno (appoggiato dagli americani) era arrivato ad erigere dei muri in città per nascondere i quartieri poveri, cioè per evitare che la gente "per bene" si accorgesse della loro esistenza.
E intanto, la televisione, insisteva con i consueti spettacoli di quiz, lotterie e concorsi, i giornali pubblicavano le notizie di sport, e il notiziario mostrava il dittatore mentre tagliava il nastro di una nuova banca.
In questo clima ovattato che a volte ci è tanto familiare, questo era il parere degli esponenti borghesi (favorevoli al dittatore) della società cilena:
"L'importante è avanzare sulla via del progresso e superare le animosità, sicchè non è di aiuto la ricerca di cadaveri. Grazie alle azioni intraprese dalle Forze Armate, è stato possibile pregrammare la nuova fase che vive la nazione".
Peccato che il benessere era per un quinto della nazione.
Ho scritto che quel clima ci è a volte familiare perchè mi fa riflettere il fatto che Santoro riscuota i pareri negativi anche di una parte abbondante del nascente partito demoscratico.
Anche a questa gente, pare, va bene solo che fa il giullare; non è permesso infilarsi e chiedersi perchè un magistrato che indagava su Prodi sia stato trasferito da Mastella.
Cazzo è più che lecito interessarsi di questo fatto e servirebbero non una ma dieci trasmissioni per parlarne.
Ammesso che quel magistrato dovesse essere trasferito, è sintomo di una nazione sana e che pensa il dubbio che sotto ci sia qualche strano magheggio.
Ma il potere vuole l'uome pecora...non il dubbio.
L'ignoranza è forza! (1984)

Unknown ha detto...

Non so se qualcuno di voi ha letto 'Un indovino mi dise' di terzani.. beh le pagine che riguardano la birmania sono particolarmente toccanti, e sconvolgenti, aiutano a calarsi in una cultura completamente diversa dalla nostra, e ad affezionarsi a un popolo fantastico..
credevo di essere praticamente sola ad avere a cuore questa causa, mentre ogni giorno incontro persone tutt'altro che indifferenti a ciò che accade dall'altra parte del mondo..
domattina avrò maggiori info per inviare un aiuto economico in birmania...
chiunque sia interessato può farmi sapere su questo blog..