giovedì 27 dicembre 2007
Paesi seri 2
T
lunedì 24 dicembre 2007
Tanti Auguri!
Un saluto
Il marinaio semplice
domenica 16 dicembre 2007
Pazzi in libertà
L'ignoranza è la vera forza.
T
sabato 8 dicembre 2007
In pausa...
In volo
Lascia lente le briglie del tuo ippogrifo
oh Astolfo
e sfrena il tuo volo ove più ferve l'opera dell'uomo.
Però non ingannarmi con false immagini
ma lascia ch'io veda la verità e possa poi toccare il giusto.
Da qui, messere, si domina la valle.
Cio che si vede è.
Ma se l'imago è scarna al vostro occhio
scendiamo a rimirarla da più in basso
e planeremo in un galoppo alato
in quel cratere ove gorgoglia il tempo.
Un saluto...
Il marinaio semplice
mercoledì 28 novembre 2007
Servi della Cina e di Putin
Oggi ho letto sul giornale che i politici italiani non lo incontreranno per non incrinare i rapporti diplomatici con la Cina. Il Papa ha optato per la stessa soluzione.
Giorni fa in Russia è stato arrestato Kasparov, perchè a seguito di un comizio avrebbe incitato i suoi sostenitori ad una marcia non autorizzata verso il comitato elettorale che, così ho capito, lo aveva escluso dalla competizione elettorale.
Silenzio nel mondo.
Il regime Birmano ha ricavato 150 milioni di dollari dalla vendita di diamanti.
Tutti tacciono.
La prima e la terza notizia non sono neanche state passate al tiggì, troppo occupato a parlar di Amanda e Raffaele (diventeremo mica monotoni nel ripetere che la cronaca ci ha rotto le palle?).
Vorrei sapere perchè Diliberto (che però parte ogni anno per andare a trovare Castro), Bertinotti, Mussi, Veltroni e la Bonino, tanto per citare gente che manco fa parte del governo, e quindi non attaccabile dalla Cina, non chiedono di incontrare il Dalai Lama.
E mi chiedo, si può essere comunisti nonostante la Cina?
Vorrei tanto dire di si, ma invece pare di no.
Abbiamo una classe politica di succubi, chi di qualcuno, chi di qualcun altro.
E una volta tanto non me la prendo con Forza Italia.
Da parte del governo c'è silenzio perchè una crisi diplomatica con la Cina creerebbe ripercussioni economiche.
E allora per soldi facciamo finta di non sapere.
Mafiosi.
Perfino Bush è stato più bravo di noi (lui l'ha accolto alla Casa Bianca un mese fa).
Il papa (la lettera maiuscola non se la merita) fa finta di niente per arruffianarsi i cinesi, che considerano ancora più o meno illegale il culto di Cristo e non riconoscono la Chiesa Romana.
E allora anche lui, sotto sotto, fa l'indiano.
Quanto a Kasparov, la Germania e Barroso hanno chiesto ufficialmente la sua scarcerazione. Noi niente.
Una settimana fa Prodi era a Mosca per il mega accordo con Putin per i rifornimenti di gas all'Italia e ora si guarda bene dal criticarlo.
Mafioso.
La terza notizia non merita commnenti ulteriori. Chi per soldi o diamanti, alimenta un regime che tiene in schiavitù una nazione non merita di vivere.
Vorrei precisare che sono fresco di incazzatura per queste notizie che ho appena letto, in tre righe su Metro.
Il silenzio dei media è mafia. Chi fa finta di non vedere il problema oggi se ne ritrova uno più grosso domani.
T
sabato 24 novembre 2007
Bara Brost
hihihi.
Non dico quando ci arriveremo anche qui.
Ma quando arriveremo a porci problemi simili?
Perchè c'è sempre qualcuno che sta più avanti di noi?
Comunque basta andare nella cattolicissima Monaco, per esempio, e vedere che al Parco Inglese, nel pieno centro della città e a due passi dall'università, uomini e donne di tutte le età non si fanno troppi scrupoli a prendere il Sole senza niente addosso.
E questa estate a Berlino abbiamo assistito a scene simili (senza andarcele a cercare:) ) sempre in centro in un parco.
Non voglio difendere i nudisti, ma mi piace da morire la provocazione.
ciao ciao
T
venerdì 23 novembre 2007
giovedì 22 novembre 2007
PPIL
Lui non dice cose nuove, ma le dice.
Ha esordito dicendo che nel periodo in cui c'era lui, Silvio, Mediaset si è arricchita con un tasso superiore a quello della Cina e dell'India.
Per la cronaca si parlava delle intercettazioni dei dirigenti della Rai e di Mediaset.
Vabbè quello che volevo dire adesso è che ho pensato a una cosa...
Il partito democratico è nato in un processo che è durato un anno e si può essere o non essere d'accordo col progetto, o diffidarne un po' perchè ormai non si sa più dove si va a finire e io fiducia in D'Alema non ce l'ho.
In ogni modo è stato un processo lungo.
Domenica sera Berlusconi in una piazza a Milano sale su una macchina e proclama la fine di Forza Italia e la nascita del Partito del Popolo Italiano delle Libertà(PPIL).
La libertà di chi e di fare cosa non si è mai capito, ma questo non è un problema nuovo.
Come definireste quest'atto?
Molto democratico, direi innanzi tutto che è un movimento nuovo nato dal basso, dalla gente.
Grillo l'ha chiamato Partito dei Pregiudicati In Libertà.
Insomma bella. Qua è tutta una comica.
Per fortuna c'è Travaglio che col suo tono tagliente mi fa incazzare per mezz'ora a settimana, prima di tornare ad arrovellarmi il cervello sulla mia fisica e sulle frasi smozzicate che riesco a scrivere quando Martinelli parla.
T
venerdì 2 novembre 2007
Un po' di numeri controcorrente
Il motivo scatenante la seconda delle due novità è stato il fatto accaduto a Tor di Quinto, in cui un Rom ha violentato, seviziato e ucciso (pare) una donna.
Fatto vergognoso che non giustifica quello che sta succedendo.
Si sono dati numeri allucinanti sui Rumeni in Italia.
A parte il fatto che noi confondiamo Rom e Rumeni in una sola parola, mentre i primi sono perseguitati anche in Romania, e che esaurire la questione dei Rom in poche righe è impossibile anche perchè non sono competente, vorrei dare altri numeri, pubblicati venerdì scorso su "Il Venerdì".
I dati derivano da un indagine dell'Istat svolta nel novembre scorso su richieta del ministero delle Pari Opportunità.
Su 500 stupri compiuti o tentati su donne, il 24% è stato commesso da un amico, il 37% da marito o fidanzato, il 12% da un conoscente. Il 3,5% sono stati commessi da estranei, tra cui ci sono anche quelli commessi da stranieri, che però, dice Curzio Maltese, occupano il 90% dell'informazione.
Sul fatto del Rom che ha ucciso 4 ragazzi nelle Marche, si è gridato alla scandalo perchè è stato condanato a 6 anni di prigione ed è più che comprensibile incazzarsi(con la legge o con lo zingaro?).
Ma non si ha notizia di un italiano tra migliaia di casi che abbia passato in carcere più di una settimana per lo stesso reato.
Il tasso di delinquenza degli immigrati regolari è dello 0,03%, di molto inferiore a quello degli italiani.
Sul fatto che quello degli stranieri è un problema da affontare, non posso che essere d'accordo. Ma non possiamo accorgercene all'improvvivo dopo un fatto tragico e sull'onda dell'emozione.
Non si può tollerare che la polizia di notte vada a sgomberare il campo nomadi abusivo dove viveva quello zingaro quando fino al giorno prima ha fatto finta di non vederlo.
Non si può riunire l'esecutivo per ridiscutere la proposta di legge sulla sicurezza appena scritta, perchè due ora prima si è saputo del triste fatto di Tor di Qiunto.
Se nel nostro Paese non funziona nulla e non sappiamo far rispettare le leggi agli stranieri è perchè noi stessi non le rispettiamo,e non è colpa loro.
Un anno fa un ragazzo di 23-24 anni provò a rubarmi la macchina. Venne arrestato, si scoprì che era rumeno, senza fissa dimora, già condannato due volte ad essere rimpatriato. Gli venne fatto il processo, lui patteggiò la pena ed entro tre giorni, o giù di lì, avrebbe duvuto lasciare i confini nazionali.
Inutile dire che il ragazzo ancora sta qua, e spesso prende l'autobus con mia madre la mattina.
E' colpa sua o siamo imbecilli noi?
In Svezia gli immigrati sono il 5,2% della popolazione, più che in Italia.
Non mi si venga a dire che il 5,2% di 10 milioni è mezzo milione mentre in Italia ce ne sono 3 milioni.
A me sembra ovvio che conti la proporzione.
Il governo (di centrodestra!!!!) ha introdotto il vitto e l'alloggio gratuiti agli immigrati(regolari) finchè non trovano lavoro (il nostro fa la legge Bossi-Fini).
In Svezia hanno capito che una persona, straniera o meno, commette reati più facilmente se non ha niente da perdere, se non ha una casa o un lavoro.
Io non pretendo ovviamente che si capisca anche qui.
Siamo andati a fare la denuncia per il furto subito. Abbiamo chiesto al poliziotto di farsi un giro dalle nostre parti qualche notte.
Lui ha risposto che hanno a disposizione 1 macchina per un territorio in cui vivono 200 mila persone, tra Tivoli e Guidonia.
Che altro aggiungere?
Che non bisognava far finta di niente prima e diventare nazisti adesso.
Che bisogna distinguere tra brava gente e cattiva gente, e non tra italiani e stranieri.
Che ammesso che la maggior parte dei criminali siano rumeni, non significa che la maggior parte dei rumeni siano criminali.
Che non siamo degni di offendere un popolo straniero visto che siamo il paese che ha esportato la Mafia.
Che non siamo una nazione seria.
T
domenica 7 ottobre 2007
Genesi e moto dei cicloni o perturbazioni
Mi chidevo...
-come mai le perturbazioni (meteo) sull'europa si muovono generalmente da nordovest (nw) verso sudest (se)? infatti la forza di coriolis e' diretta sempre verso destra rispetto al moto, nel nostro emisfero ...
-come si genera una perturbazione?
mah forse le risposte mi sembrano piu' difficili di come realmente sono cmq qui trovate qualche info di wiki se vi interessa. in italiano c'e' pochino...
ps pazzesco quello strumento, sarracino! sembra una magia, non lo conoscevo.
un saluto, c.
giovedì 4 ottobre 2007
Una Poesia
Era d'Agosto e il povero uccelletto
ferito dallo sparo di un moschetto
andò per riparare l'ala offesa,
a finire all'interno di una chiesa.
Dalla tendina del confessionale
il parroco intravvide l'animale
mentre i fedeli stavano a sederere
citando sommessi le preghiere.
Una donna che vide l'uccelletto
lo prese e se lo mise dentro il petto.
Ad un tratto si senti' un pigolio
pio pio, pio pio, pio pio.
Qualcuno rise a 'sto cantar d'uccelli
e il parroco, seccato, urlo': "Fratelli!
Chi ha l'uccello mi faccia il favore
di lasciare la casa del Signore!"
I maschi un po' sorpresi a tal parole
lenti e perplessi alzarono le suole,
ma il parroco lascio' il confessionale
e: "Fermi - disse - mi sono espresso male!
Tornate indietro e statemi a sentire,
solo chi ha preso l'uccello deve uscire!
"A testa bassa e la corona in mano,
le donne tutte usciron pian piano.
Ma mentre andavan fuori grido' il prete:
"Ma dove andate, stolte che voi siete!
Restate qui, che ognuno ascolti e sieda,
io mi rivolgo a chi l'ha preso in chiesa!"
Ubbidienti in quello stesso istante
le monache si alzarono tutte quante
e con il volto invaso dal rossore
lasciarono la casa del Signore.
"Per tutti i santi - grido' il prete -
sorelle rientrate e state quiete.
Convien finire, fratelli peccatori,
l'equivoco e la serie degli errori:
esca solo chi e' cosi' villano
da stare in chiesa con l'uccello in mano!"
Ben celata in un angolo appartato
una ragazza col suo fidanzato,
in una cappelletta laterale,
ci manco' poco si sentisse male
e con il volto di un pallore smorto
disse: "Che ti dicevo ? Se n'e' accorto!"
Mitico er Trilussa...
Il marinaio semplice
venerdì 28 settembre 2007
Birmania
L'argomento di questo nuovo post è abbastanza serio e rigurda la Birmania e tutto quello che lì sta succedendo. Credo che tutti sappiate, quindi non serve scrivere che c'è una dittature militare da 45 anni e che ad agosto, a causa dell'aumento del prezzo del carburante da parte dei generali, la popolazione già poverissima si è decisa a protestare marciando pacificamente fino a pochi giorni fa.
Poi negli ultimi giorni la giunta militare ha schierato l'esercito per disperdere i manifestanti e sono state uccise 9 persone, saccheggiati 10 monasteri, arrestate 200 persone e picchiati a sangue i monaci.
E la giunta ha risposto alle critiche dei Paesi stranieri dicendo che finora s'è comportata moderatamente con i manifestanti (nel 1988 uccisero 3000 persone).
In tutto il Sud Est asiatico ci sono state reazioni e perfino gli USA hanno congelato tutte le transazioni commerciali con la Birmania (domanda: fino ad ora le hanno fatte senza rimorsi di coscienza? E ancora...gli altri Paesi, noi compresi, continuiamo a farle? )
Cina ed India invece hanno interessi enormi nella zona e fanno finta di non vedere.
L'industria petrolifera francese Total continua a fare affari con la Birmania perchè praticamente si regge sul petrolio della Birmania.
Ovvio che non scrivo tutto questo per informarvi, sarete già aggiornati da soli.
Però è un argomento che mi sta a cuore e spero sinceramente che la popolazione abbia la forza di resistere agli attacchi dell'esercito e destituire i militari.
Sarà solo fantasia, ma in fondo pensateci...tutte le nazioni europee sono nate dopo che i cittadini hanno preso coscienza dei propri diritti e hanno rivendicato la libertà, cacciando re, regine e invasori.
T
venerdì 14 settembre 2007
Baffino e Grissino
Vi prego (si fa per dire...fate come vi pare:) ) di leggere questa lettera.
Potete trovarla anche sul blog di Grillo.
Sleeper, tu dicevi che il malessere diffuso che trasmette Grillo non ti piace. Anch'io vorrei che ci fosse una parte buona della politica in cui credere ma è un idea che più passa il tempo e meno riesce a persuadermi.
Buona lettura.
"Caro Beppe,
sono trascorsi pochissimi giorni dal V-day, e già bisognerebbe organizzarne un altro. Visto che la nostra classe politica, forse per la sua giovanissima età media, ha i riflessi pronti, la sua reazione allo tsunami di sabato è stata immediata. Veltroni e Prodi hanno piazzato Fabiano Fabiani, un giovanotto di 77 anni, nel consiglio d'amministrazione della Rai al posto del famoso berlusclone Angelo Maria Petroni. Lottizzavano gli altri, ora lottizzano loro: è il bipolarismo.
Fassino, segretario di un partito ormai disciolto, onde evitare di finire sulle panchine dei giardinetti, ha chiesto a Prodi un bel rimpasto di governo per aggiungere un ministero, possibilmente per sé (richiesta che persino Prodi ha giudicato irricevibile, osservando che il suo governo, formato da 103 membri fra ministri, viceministri e sottosegretari, è già il più bulimico della storia repubblicana e andrebbe semmai un tantino ridotto). Intanto D'Alema e Fassino, sempre per rispondere all'appello della piazza per una giustizia uguale per tutti, si autoassolvono con due "memorie" smemorate sul caso Unipol, chiedendo di fatto alla giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera di respingere al mittente la richiesta del gip Clementina Forleo di autorizzare l'uso giudiziario delle loro telefonate con i furbetti del quartierino: quelle che dimostrano la loro partecipazione alla scalata della Bnl da parte dell'Unipol. I due sostengono di non aver commesso alcun reato, il che rientra nel loro legittimo diritto di difesa. Ma poi si allargano un po', sostenendo che i reati li ha commessi la Forleo con un'ordinanza "illegittima", perché ha scritto che D'Alema e il suo fido senatore Latorre hanno commesso aggiotaggio e insider trading senza che la Procura avesse iscritto nessuno dei due sul registro degli indagati: dunque, se sui due non c'è un'inchiesta, non si vede perché autorizzare l'uso delle loro telefonate. Ma che spiritosi: la legge Boato del 2003 stabilisce che le telefonate intercettate in cui compare la voce di un parlamentare non possono essere usate dai giudici senza il permesso del Parlamento. Dunque la Procura di Milano non poteva indagare i due parlamentari Ds in base a telefonate che, non ancora autorizzate, è come se non esistessero. Per indagarli, ha bisogno di quell'autorizzazione. Ora D'Alema risponde che l'autorizzazione non va data perché lui non è indagato. Il ragionamento (si fa per dire) ricorda un famoso romanzo umoristico, "Comma 22", in cui un pilota dell'aeronautica militare si finge pazzo per chiedere l'esonero dai voli di guerra; ma il medico gli spiega che solo i pazzi effettuano i voli di guerra, dunque lui, essendo pazzo, è adattissimo a quelle missioni.
Ps: Tra i difensori di D'Alema compare anche l'avvocato Guido Rossi, lo stesso che, portando alla Procura di Milano una denuncia della banca olandese Abn Amro contro Fiorani, diede l'avvio all'inchiesta sulle scalate.Ora difende un "indagabile" in quell'inchiesta. Il suo caso ricorda un po' quello dell'avvocato Taormina, che chiese l'arresto della signora Franzoni per il delitto di Cogne, poi ne divenne il difensore e chiese l'arresto dei giudici che l'avevano arrestata. O il Rossi che difende D'Alema è Taormina travestito?" Marco Travaglio
Ciao ciao
T
Ps prima mi sono disconnesso per colpa di quel virus che stasera mi ha attaccato qualcun'altro...(m, ne sai qualcosa:)???).
Mi sono stancato di dover pulire il computer tutte le sere, forse bisogna usare un programma alternativo a msn per comunicare.
giovedì 13 settembre 2007
Comunicazione di Servizio
Vi consiglio di levare il malware, perchè a me non faceva più usare msn.
Visto che ho infettato tutti i contatti...
Di lato c'è il link ad un antivirus gratuito che ho usato e mi ha risolto il problema (almeno per ora).
Ciao
t
martedì 11 settembre 2007
Radiometro di Crookes 2
1. non capisco bene perchè si dice che non va bene la spiegazione degli urti più forti dove la temperatura è maggiore, e nella spiegazione alternativa non mi è chiaro perchè il gas freddo va verso quello caldo -non mi pare ci sia un gradiente di pressione, altrimenti si muoverebbe anche la pala(?)- e perchè tale muovimento del gas freddo verso quello caldo provoca il muovimento della pala (terzo principio?pressione maggiore perchè ora ce più gas su un lato?)
2. non mi è proprio chiaro perchè il radiometro gira in senso contrario se immerso in acqua fredda o messo in un frigorifero. (il nero emette meglio -già qui...- , e per questo si rafredda meglio e prima della paletta bianca ? )
qualcuno riesce per caso a capirci qualcosa? lo spero tanto... io sono un po confuso
ps una sciocchezzina: conoscete il giochino di una barchina a propulsione "a candela di cera"?
è molto simpatico e non poi così banale il suo funzionamento...
http://www.klangspiel.ch/boat_common/avi/20051115_140530_tucker.avi
un saluto, c
giovedì 6 settembre 2007
Singolare scoperta...(o incredibile falso!)
Ciao a tutti!
Il marinaio semplice
lunedì 3 settembre 2007
Il pilota automatico
L'applauso per il Big Bang si potè sentire solo quindici miliardi di anni dopo l'esplosione"
Jostein Gaarder
Il motivo per cui il pilota automatico di Odifreddi mi sta antipatico è vecchio, di almeno due anni come sanno bene vedeverde (il primo che mi ci fece riflettere), il marinaio e il capitano con cui ne ho parlato spesso facendo la figura del pazzo:).
Tuttavia ora sto leggendo “Memorie dal sottosuolo” di Dostoevskij e mi fa indubbiamente piacere leggere che qualcun altro la pensi come me su questo argomento.
Nel libro, scritto nel 1864, lo scrittore russo se la prende con i progressisti della sua epoca, che non sono un partito politico, ma coloro che avevano una tale fiducia nel progresso, in particolar modo tecnologico, da dimenticare l’uomo. Nel capitolo VII analizza l’ipotesi, portata avanti da questi progressisti, che la civilizzazione abbia ammorbidito l’uomo facendolo diventare meno sanguinario e meno incline alla guerra. E sbotta: “Ma guardatevi intorno, il sangue scorre a fiumi, e in più con una tale allegria da sembrare champagne. Eccovi tutto il nostro XIX secolo. Eccovi Napoleone – e il grande e l’odierno (il moderno). Eccovi il Nordamerica. Eccovi il Schleswig-Holstein (stato della Germania settentrionale animato, nel 1848, da una sanguinaria rivoluzione e da due guerre nei successivi venti anni). E cosa mai ammorbidisce in noi la civilizzazione? […] Con la civilizzazione, l’uomo è diventato, se non più sanguinario, perlomeno in modo peggiore. Prima vedeva nello spargimento di sangue una cosa giusta e con la coscienza tranquilla sterminava chi era necessario. Ora, benché noi consideriamo questa pratica un’infamia, ce ne occupiamo comunque e anche più di prima.”
I progressisti si giustificavano sostenendo che l’uomo ancora non avesse imparato a comportarsi come l’intelletto e le scienze gli consigliassero. Notate che “consigliassero” non è proprio la parola adeguata; essi vedevano l’uomo come un tasto in un pianoforte o un pistoncino d’organo, la scienza dell’epoca era la scienza determinista che mirava a prevedere perfino i comportamenti umani e a realizzare l’homme-machine.
Secondo loro, bastava scoprire tali leggi della natura per rendere l’esistenza molto più facile, non si sa bene perché visto che nella loro ottica tutto sarebbe comunque stato determinato, quindi anche prevedendo i futuri comportamenti non avrebbero potuto evitare omicidi o guerre.
Comunque a tale proposito Dostoevskij scrive “Tutte le azioni umane saranno enumerate secondo tali leggi come le tavole dei logaritmi […]. Solo allora, dite voi, inizieranno i nuovi rapporti economici, già pronti e calcolati con esattezza matematica, cosicché in un attimo sparirà ogni domanda, perché esisterà già la risposta. Allora sarà costruito il palazzo di cristallo e volerà l’uccello Kagan (figura mitica che porta felicità all’uomo).”
“Naturalmente, non si può garantire in alcun modo che allora non sarà una NOIA MORTALE, perché che c’è da fare se tutto è già pronto, al suo posto, calcolato e perfetto? Certo, cosa non t’inventi quando ti annoi? Per noia si possono anche conficcare le spille nel petto degli schiavi (alludendo alla legenda di Cleopatra che occupava il suo prezioso tempo in questo modo). Perché l’uomo è stupido, in maniera fenomenale.
Ma in compenso, non mi meraviglierò affatto se all’improvviso, in mezzo alla futura sensatezza generale, sorgesse un qualche gentleman e dicesse: -allora, signori, non è meglio dare un calcio a questa sensatezza? Che se ne vadano al diavolo tutti questi logaritmi, e ricominciamo a vivere secondo il nostro stupido volere!-.
Noia mortale della perfezione…
Di Dostoevskij mi sono servito per dire a cosa portasse il pilota automatico. Ma c'è ancora da dire che senza la coscienza sparirebbero quei bei momenti in cui si gusta l'amore, o una poesia.
Senza l'appercezione non sarebbero esistiti 2500 anni di filosofia e 400 di fisica che nasce perchè ci rendiamo conto di essere curiosi e vogliamo capire la natura.
Senza coscienza neanche mi troverei a godere per aver capito qualche argomento figo delle materie che studio.
E ancora non ci sarebbe stato nessuno a scrivere quella frase all'inizio del post che mi faceva emozionare a scuola.
E nemmeno quella che segue, di Kant.
"Chi avrebbe potuto chiamare sublimi, se non l'uomo, quelle masse montuose informi, poste l'una sull'altra in un selvaggio disordine, con le loro piramidi di ghiaccio, oppure il mare cupo e tempestoso ed altre cose di questo genere?".
T
La coscienza
Nessuno può dire veramente di essere l’artefice dei suoi pensieri o delle sue azioni...almeno così sembra.
Giorni fa su Repubblica ho letto un articolo di Odifreddi sul libero arbitrio, e qui potete trovarne una sintesi (sulla pagina in alto c'è la foto di Maurizio Costanzo...fate finta di non vederla :) e, se vi va, leggete l'articolo).
Per i più pigri faccio io qui un’ulteriore sintesi.
Per secoli in filosofia si è dibattuto di questioni inerenti il libero arbitrio. Ora, se ne occupa una nuova branca della Sofia (il marinaio non sarà troppo d'accordo se dico che pure questa è filosofia:) ; io ribadisco che per me lo è...alla fine è solo una questione di definizioni su cui basta mettersi d'accordo) che si chiama neurofisiologia.
Ora un esponente di questa disciplina, Libet, ha pubblicato un libro sui suoi ultimi 50 anni di ricerca e pare che abbia scoperto cose interessanti. Una di queste è che nella vita di tutti i giorni il rapporto tra attività consce e inconsce è di 1:100.000.000.000. Azz!
Ma non basta...tutti sappiamo che quando tocchiamo un ferro rovente, la nostra mano si ritrae prima che ce ne rendiamo conto, perchè se dovessimo aspettare di diventare coscienti della situazione di pericolo finiremmo bruciati.
Tutto questo riguarda la percezione passiva, cioè il percepire i dati dall’esterno.
Il fatto notevole è che Libet ha scoperto una cosa simile riguardante la volizione attiva: quando vogliamo fare qualcosa il cervello se ne rende conto solo 100 ms dopo che qualcosa dentro di noi ha già deciso. Nell’articolo c’è l’esempio del movimento del dito: il dito si muove ma noi ci rendiamo conto di aver deciso di muoverlo dopo una manciata di millisecondi. Il libero arbitrio sembrerebbe spacciato però, almeno parzialmente, viene salvato.
Infatti Libet dice anche che se è vero che non compiamo le nostre scelte in modo conscio, è pur vero che quel lasso di tempo che intercorre tra la decisione del qualcosa e la nostra percezione cosciente dell’atto, è sufficiente per impedire al nostro dito di muoversi: la coscienza sarebbe cioè una sorta di controllore degli atti che qualcosa dentro di noi ci fa compiere.
Detto questo, Odifreddi si lancia in una metafora: quando l’uomo andò sulla Luna, il viaggio della navicella fu quasi tutto automatico. Quasi perché alla fine, si rese necessario un piccolo cambiamento di rotta, effettuato da Armstrong, per evitare un ostacolo imprevisto. Secondo Odifreddi, la coscienza non è che questo piccolo cambio di rotta, che sarà necessario fino a quando non avremo perfezionato del tutto il nostro pilota automatico, come già fanno altre specie animali che noi chiamiamo inferiori.
Questi studi potrebbero essere rivoluzionari e vale la pena pensarci un po’…
Ma ora vorrei dire ancora che se ad Odifreddi sta bene che si vada verso questa sorta di pilota automatico, a me non piacerebbe troppo.
[….continua….]
T
Un uomo e la formica
Un uomo...
Una formica cerca di arrampicarsi su un filo d'erba, e nonostante voi la mandiate via, lei continua ad arrampicarsi fino a quando riesce a raggiungere la punta. Perchè la formica si comporta così?
Forse vi stupirà sapere che non c'è (o meglio, lei non ha) alcun fine.
Ma allora cosa la spinge a comportarsi come Sisifo?
Un parassita.
Dicrocoelium dendriticum deve entrare nella pancia di una pecora per riprodursi, però prima passa attraverso il cervello di una formica. La fatica della formica favorisce il parassita. La formica, poverina, verrà vista dalle altre come una pazza, che cerca il suicidio arrampicandosi sulla punta del filo d'erba per farsi mangiare da una pecora.
Il parassita è un dittatore che infetta il cervello e porta l'ospite al suicidio.
La formica...
-La parola "Islam" significa sottomissione; su un manoscritto cristiano del 1540 si legge "Semen est verbum Dei, sator autem Christus", cioè la parola di Dio è un seme e il seminatore è Cristo.
La parola di Dio è un seme che viene piantato in una mente e poi in un'altra mente e in un'altra ancora. Il cuore del culto sta nella sottomissione, e chi si sottomette obbedisce a Dio anche se non ha senso.-
Questo è quello che scrive Daniel Dennett, uno fra i massimi biologi e filosofi della mente dell'Università di Medford, su Micromega-Almanacco di Scienze di marzo, prestatomi dal letterato Emanuele Ventura.
La sua argomentazione continua e sfuma; egli non afferma di credere veramente a quello che scrive, citando altri, sulla religione.
A me sembra un tema interessante. Penso a quelle volte in cui ho parlato con un credente ferreo di argomenti aventi a che fare con la religione o, meglio, i dettami della Chiesa.
Con credente ferreo intendo colui che non vuole, non è capace o non ha il coraggio, di mettere in discussione ciò che il prete gli dice, non una persona che crede e nonostante questo riesce a dialogare sui temi sopra citati.
Si potrebbe anche allargare il significato di credente ferreo(1)…
Bene, a me sembra che il credete ferreo si comporti come la formica, a difesa di valori inculcategli in testa.
E visto che nessuno può dire veramente di essere l’artefice dei suoi pensieri o delle sue azioni (fra poco parlerò di questo :) ), per scongiurare di cadere dell’essere credenti ferrei penso che basta mettersi in discussione con il confronto.
[....continua....]
T
(1) si può credere in modo ferreo ad altre cose che non siano la religione. Molti vengono folgorati dal comunismo, altri dal calcio, altri ancora da una persona…guardate Bondi e Cicchitto con Berlusconi. Si diventa credenti ferrei quando non si dialoga più e non si mette più in discussione l’oggetto in cui si crede.
mercoledì 22 agosto 2007
Similitudine meccanica
La ciurma è tornata da un bel po' dalle fatiche del viaggio, e a giorni vi racconteremo tutto.
Per il momento vi aggiorno su una curiosità che ho trovato leggendo il libro di Meccanica di Landau (l'avevo letta pure prima di partire, ma non avevo apprezzato appieno:)!!).
Lo potete anche leggere da soli nel paragrafo 10, che si chiama "Similitudine meccanica".
Prima di tutto serve la constatazione che se si moltiplica per una costante arbitraria la funzione di Lagrange L, non si alterano le equazioni del moto.
Infatti per un punto materiale l'eq del moto è:
d/dt (∂L/∂v) - ∂L/∂r=0
se L->μL, data la linearità degli operatori di sopra, avrò:
μ [ d/dt (∂L/∂v) - ∂L/∂r ]=0
e quindi torno alla stessa eq. del moto essendo il fattore μ insignificante.
Questo implica che dato un pianeta, qualsiasi massa abbia, per conoscerne l'orbita basta fornire posizione e velocità iniziale. Pure questo è abbastanza notevole, ma dovevo saperlo da tempo...ehm...
Ammettiamo di avere a che fare con un energia potenziale che sia una f. omogenea delle coordinate, cioè tale che U(αr1, αr2, ... ,αrn)=α^k U(r1, r2, .... , rn).
Moltiplico ora le coordinate per α e il tempo per β.
Allora T-> T ' = (α/β)^2 * T;
U-> U ' = (α^k) * U.
Se il fattore per cui viene moltiplicata T è lo stesso per cui viene moltiplicata U, quindi
β=α^(1-k/2), L viene moltiplicata per una costante che non influisce sull'equazione del moto, ma l'operazione eseguita sulle coordinate implica che ora mi trovo a considerare una traiettoria simile alla prima: le equazioni del moto ammettono (non esclusivamente) traiettorie simili.
Prendiamo due pianeti: A e B.
All'inizio dei tempi, il primo dista dal Sole, centro del sistema di riferimento, 3UA e ha come velocità iniziale (0, 2, 0) UA/anni.
Il secondo dista dal Sole 6UA e ha come velocità iniziale (0, 2*2^(-0.5), 0) UA/anni. Ammettiamo inoltre per semplicità che i vettori posizione siano paralleli.
Il tempo t impiegato da A per coprire l'arco di ellisse l=∫ dr, e t' impegato da B per percorrere il corrispondente tratto sulla sua orbita, sono in un rapporto ben determinato, β=(l'/l)^(3/2), come si vede a occhio dalla formula di sopra.
Questo dovrebbe implicare che i periodi dei due pianeti siano proprio in quel rapporto...ho provato ad inserire i dati nel programma dei pianeti scritto per il secondo corso di programmazione...e magicamente torna tutto:)!!!
Cerco di spiegarmi meglio:
i dati curiosi che ho scritto in alto nascondono una logica: per far in modo che sia T sia U vengano moltiplicati per la stessa costante, e quindi avere traiettorie simili, devo stare attento ai valori iniziali che assegno.
Essendo nel caso gravitazionale k=-1, se α=2, allora per avere traiettorie simili devo scegliere β=α^(3/2)=2^(3/2). Quindi, poichè v-> v ' = (α/β) v, la componente y della velocità di B deve essere quella che ho scritto sopra.
In tal modo, si riscontra che i periodi da A e B sono proprio nel rapporto aspettato β.
Da tutto questo segue anche che se
- k=2, allora i periodi delle oscillazioni non dipendono dalla ampiezze, come sappiamo;
- k=1, allora nella caduta dei corpi, i quadrati dei tempi sono proporzionali alle altezze da cui cadono;
- k=-1, allora i quadrati dei periodi di rivoluzione dei pianeti sono proporzionali ai cubi delle dimensioni lineari delle orbite.
Per i non fisici, cercherò dopo domenica di mettere a disposizione il programma con cui verificare quello che ho scritto sopra. Come si fa a non dire che questa roba da soddisfazione:)??
T
martedì 7 agosto 2007
Un saluto
siamo arrivati dopo molte peripezie a Copenhagen dove ci siamo sistemati iin uno squallidissimo ostello. Speriamo che la citta ci riservi qualcosa di migliore! un saluto da tutta la ciurma.
giovedì 2 agosto 2007
Salpiamo...
Physics is to math what sex is to masturbation!
Ciao ragazzi e buone vacanze a tutti!
Il marinaio semplice
sabato 28 luglio 2007
Out, out brief candle!
Lo spettacolo è stato bellissimo, gli attori bravissimi.
Conoscevo solo per sommi capi lo spettacolo e mi sono emozionato nel capire che alla fine della commedia i personaggi pensano di aver sognato tutta la storia e che, parlando col pubblico, lanciano messaggi enigmatici del tipo “e voi invece siete svegli o sognate?”.
Nella commedia ci sono tutte le caratteristiche del teatro del Seicento che tanto amavo quando lo studiavo a scuola. Mi faceva impazzire quella sorta di confusione che gettava sulle certezze della vita di tutti i giorni, lì tutto veniva messo in discussione, e problemi che sembravano così importanti, visti sotto quella luce, diventavano superflui. E già…perché che ne è delle liti con i vicini se qualcuno ti dice che tutta la tua vita è un sogno?
Che ne è della carriera inseguita calpestando i piedi dei colleghi e cercando chi sa quali raccomandazioni se Shakespeare ti dice che “siamo solo attori del palcoscenico che chiamiamo vita”?
Niente. Eppure, senza voler fare il moralista (compito che lascio volentieri ad altri) da queste considerazioni si potrebbe cominciare a vivere meglio, a non fare di problemi stupidi l’obiettivo di una vita.
Ieri sera c’è stato un momento in cui i personaggi dalla commedia interpretavano i personaggi di una tragedia, “Piramo e Tisbe”, che doveva essere rappresentata di fronte a Teseo per il suo matrimonio: alcuni personaggi della commedia erano attori “dentro” la commedia, e la tragedia era “dentro” la commedia.
Questo espediente, che tecnicamente si chiama “teatro nel teatro”, non è stato messo lì a caso: vedendo una rappresentazione teatrale dentro una rappresentazione teatrale, Shakespeare voleva sollecitare la coscienza dello spettatore a chiedersi se lui stesso, che assiste alla commedia “Sogno di una notte di mezza estate”, è un attore...e la sua vita un’opera teatrale (più o meno piacevole).
Lo spettacolo si è concluso in modo suggestivo, con una voce narrante che accompagnava l’uscita dalla scena dei personaggi (che, facendolo davanti al pubblico “affermano” così di essere solo frutto della coscienza dell’autore, cioè sanno di essere attori) e che diceva:
“Il nostro gioco è finito, gli attori, come dissi, scompaiono nell’aria leggera. Come l’opera effimera del mio miraggio, dilegueranno le torri che salgono su alle nubi, gli splendidi palazzi, i templi solenni, la terra immensa e quello che contiene; e come la labile finzione, lentamente ora svanita, non lasceranno orma.
Noi siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni; la breve esistenza è nel giro d’un sonno conchiusa.
Tutti i nostri ieri hanno illuminato agli stolti la via per una morte anonima:
Spegniti, spegniti breve candela! La vita non che un ombra in cammino;
Un povero attore si agita e si pavoneggia per un ora sulla scena e di lui non si saprà più nulla;
È una storia narrata da un idiota, piena di rumore e di furore,
Che non significa nulla…”
Qui Proietti (è lui il direttore artistico del Globe fino a quando Costanzo vorrà) ha preso in prestito un po’ di frasi celebri di Shakespeare, da “La tempesta” e “Macbeth”.
Ovviamente non le ricordo a memoria da ieri sera :)…sapevo solo dove andarle a cercare perché a suo tempo erano entrate nella mia testa e rimbalzavano da un lato all’altro senza uscirne.
Poi salito sull’autobus per tornare a casa i miei occhi hanno dovuto guardare per l’ennesima volta lo spettacolo indegno di prostitute e clienti sulla Tiburtina. Indegno non per il mestiere, rispettabilissimo, ma perché anche un cieco si accorgerebbe che quelle ragazze sono sfruttate, perché tutti lo sanno e io non ho mai incontrato una volante della polizia sulla Tiburtina di notte.
Indegno anche per i clienti quarantenni che vanno con ragazze mie coetanee che hanno avuto la sfortuna di nascere un po’ troppo ad est.
Out, out, brief candle!
T
Pensiamo, riflettiamo...
Volevo sottoporvi un testo pubblicato da Repubblica poco tempo fa che mi ha dato modo di riflettere su molte cose. Anche se non tratta uno degli argomenti scientifici tanto cari a voi e a questo blog, credo valga la pena soffermarsi a leggerlo e a pensarci su. E' un testo inedito di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Ve lo riporto per intero.
Io, quella volta lì, avevo sessant’anni. Eravamo nel 2000 o giù di lì. Praticamente ora. E vedendo le nuove generazioni, i venticinquenni di ora così diversi mi domando: che eredità abbiamo lasciato ai nostri figli? Forse, in alcuni casi, un normale benessere. Ma non è questo il punto. Voglio dire... un’idea, un sentimento, una morale, una visione del mondo... No, tutto questo non lo vedo. Allora ci saranno senz’altro delle colpe. Sì, il coro della tragedia greca: i figli devono espiare le colpe dei padri. Siamo stati forse noi padri insensibili, autoritari, legislatori di stupide istituzioni? No. Allora dove sono le nostre colpe. Un momento, era troppo facile per noi essere pacifisti, antiautoritari e democratici. I nostri padri avevano fatto la Resistenza. Forse avremmo dovuto farla anche noi, la Resistenza. È sempre tempo di Resistenza. Perché invece di esibire il nostro atteggiamento libertario non abbiamo dato uno sguardo all’avanzata dello sviluppo insensato? Perché invece di parlare di buoni e di cattivi non abbiamo alzato un muro contro la mano invisibile e spudorata del mercato? Perché avvertivamo l’appiattimento del consumo e compravamo motorini ai nostri figli? Perché non ci siamo mai ribellati alla violenza dell’oggetto? Il mercato ci ringrazia. Gli abbiamo dato il nostro prezioso contributo. Ma voi, sì, voi come figli, non avete neanche una colpa? Dov’è il segno di una vita diversa? Forse sono io che non vedo. Rispondetemi: dov’è la spinta verso qualcosa che sta per rinascere? Dov’è la vostra individuazione del nemico? Quale resistenza avete fatto contro il potere, contro le ideologie dominanti, contro l’annientamento dell’individuo? D’accordo, non posso essere io a lanciare ingiurie contro la vostra impotenza. C’ho da pensare alla mia. Però spiegatemi perché vi abbandonate ad un’inerzia così silenziosa e passiva? Perché vi rassegnate a questa vita mediocre senza l’ombra di un desiderio, di uno slancio, di una proposta qualsiasi? Forse il mio stomaco richiede qualcosa di più spettacolare, di più rabbioso, di più violento? No! Di più vitale, di più rigoroso, qualcosa che possa esprimere almeno un rifiuto, un’indignazione, un dolore…
Quale dolore? Ormai non sappiamo neanche più cos’è, il dolore! Siamo caduti in una specie di noia, di depressione... Certo, è il marchio dell’epoca. E quando la noia e la depressione si insinuano dentro di noi tutto sembra privo di significato. Si potrebbe dire la stessa cosa del dolore? No! Il dolore è visibile, chiaro, localizzato, mentre la depressione evoca un male senza sede, senza sostanza, senza nulla... salvo questo nulla non identificabile che ci corrode.
Lascio a voi i commenti
Ciao bella gioventù!
Il marinaio semplice
martedì 10 luglio 2007
Nota importantissima
Quindi dopo aver letto affrettatevi a darvi da fare!
Non so bene chi e quando ma qualche ente vicino al Vaticano (non so se proprio il Capo, insomma nemmeno mi va di informarmi troppo, non è questa (per me) la cosa importante) deve aver scritto in un "comunicato di rettifica" di non so che cosa (forse al Concilio ?? boh...) che l'unica Chiesa voluta da Cristo è quella cattolica e, quindi, implicazione ovvia (come fa il Mencuccini: è immediato verificare che) la salvezza si può trovare solo all'interno di Essa (essa con la lettera maiuscola perchè è riferita alla Santissima Chiesa Cattolica Romana).
Inoltre, si dice sempre in questo documento, che le altre chiese non sono vere chiese in quanto
-quella ortodossa manca di requisiti (non sono sicuro che la parola fosse questa) ideologici;
-quella protestante (quale, visto che ce ne sono tremila??) manca della successione apostolica e per motivi ancora più ovvi, talmente ovvi che non solo non me li ricordo, ma neanche ho capito (semmai mente umana avesse potuto capire).
Immagino che le assemblee di altre religioni non meritino di essere citate.
Ora ho svolto il mio compito di informarvi e mi sento con la coscienza a posto.
Inutile dire che la storia mi fa ridere (opinione assolutamente discutibile, ma è la mia) e il pensiero va a quando si dice che si vogliono riunificare tutte le chiese cristiane o a quando si organizzano quelle lodevoli iniziative (l'ultima con il precedente Papa ad Assisi se non ricordo male) in cui si incontrano esponenti di tutte le religioni del mondo e dialogano di non so di cosa, ma si ascoltano, spero, l'uno con l'altro.
Cosa succederebbe se in quei momenti qualcuno dicesse "ho ragione io e vuoi tutti non capite un caz"?
A me sembra che più o meno questo è quanto è successo oggi.
Spero che non mi prendiate uno che scherza sulla religione (a parte che lo faccio per davvero=) )...a me da fastidio l'arroganza di chi non accetta il confronto essendo convinto di avere ragione e l'unica arma che ho per manifestarlo è prenderlo per i fondelli.
Io non credo di potermi salvare.
Buona Fortuna marinai.
T
giovedì 28 giugno 2007
Problema
Dopo il compito sono andato con il capitano e Fabrizio dal nostro ex professore di metodi, quindi ora so qual'è la soluzione.
Lo metto qui, se qualcuno vuole cimentarsi...
A= D^2 + x^2 – x – 6;
D=d/dx;
dominio di A={f(x) appartenente a L2(-2,3); f(-2)=f(3)=0}
dimostrare che gli autovalori dell'operatore A sono tutti negativi.
Buona fortuna.
T
lunedì 25 giugno 2007
Radiometro di Crookes
Pochi giorni fa abbiamo assistito alle esperienze d'aula. Le emozioni non sono mancate, ma e' finita con un esperimento che non obbediva alle nostre previsioni teoriche... ovvero le nostre previsioni teoriche non erano prorio perfette...cio' che accade non e' affatto semplice come sembrava... (e non si risolve facilmente con l'energia come ho sentito dire in giro; se si fatelo)
Guardate un po qui e cercate un po sulla rete e incominciamo insieme a capire di che si parla...
c
ps:
- ma i problemi di vedevede ancora non risolti?
- circa la tensione superficiale vi e' chiaro perche' corpi anche piu' densi dell'acqua riescono a non affondarci? (vedete le foto nei link!)
domenica 17 giugno 2007
Cose da dire
Allora leggete qua:
I vestiti di Papa Ratzinger;
Insomma non voglio spettegolare sugli abiti del Pontefice, queste sono questioni serie, mica può vestirsi di stracci un Papa...
Ne ho letta un'altra forse ancora più clamorosa: ci sono (state) in questi giorni le Primarie di Forza Italia; la domanda che a me è venuta spontanea è: finalizzate a cosa? Chi bisogna eleggere? Per un po' ho sperato che fosse veramente giunto il momento di un avvicendamento alla guida del partito più grande d'Italia...e invece la mia speranza è svanita in pochi secondi. Allora direte voi, a che servono? Boh, non l'ho capito. A me faceva ridere solo la notizia.
Comunque hanno a che fare col rinnovamento della dirigenza del partito, chi lo sa, forse Bondi ha contraddetto il Divino Silvio.
La terza cosa che ho da dire è che finalmente il letterato E. V. ha commentato la poesia di Saba in uno degli ultimi post di maggio.
Vi invito a leggere il commento perchè è molto bello. Indiscezioni che mi sono giunte all'orecchio dicono che quello che compare lì sia solo una piccola parte di tutto quello che aveva scritto. Possiamo solo immaginare come fosse in origine:)...
Torno a studiare...già le 10.20..azz!!
T
giovedì 14 giugno 2007
Prisma e arcobaleni
Uno dei fenomeni fisici piu' conosciuti e' lo scomporsi della luce bianca nei suoi colori che la compongono, passando in goccioline d'acqua o in un prisma di plastica o vetro trasparente...
bene, ma questa osservazione, secondo me, non e' tanto semplice da spiegare, infatti essa ci dice che l'indice di rifrazione (n=: c/v=(epsilon_r * mi_r)^0.5 ) di un' onda elettromagnetica dipende dalla frequenza! Il Mencuccini ci prova...(pag.475 del vol.2)
purtroppo alcune cose ci vengono presentate da piccoli come cose ovvie...
c
mercoledì 13 giugno 2007
Elettroni in movimento e onde elettromagnetiche
Inizialmente pensavo di si, pensando al campo elettrico generato da un solo elettrone: se si muove l'elettrone si "muove" anche il campo, ovvero il campo cambia nel tempo. Quindi pensavo si dovesse creare un' onda a causa di questo cambiamento del campo nel tempo... Ma pare non essere cosi', e lo si puo' giustificare pensando un sistema di riferimento solidale all'elettrone, nel quale quindi non c'e' alcun' onda visto che in esso l'elettrone e' fermo. E visto che le leggi della fisica devono essere invarianti per sistemi di riferimento inerziali... ma allora ci sfuggiva qualcosa nel sistema del laboratorio, qualche effetto che "compensa" la variazione di campo elettrico nel tempo...
c
Catenaria
Marinaio volessimo mettere un cenno di spiegazione sul perche' e' proprio un coseno iperbolico?
c
lunedì 11 giugno 2007
Riflessioni
Qual'è la dimensione dello spazio dei reali costruito sui razionali?
Poi stamattina ha avuto la brillante idea di informarmi di alcune cose paradossali, ma che non si sa mai, magari un giorno potrebbero essere utili:)
NON TAPPARE MAI TUTTI I BUCHI DEL CORPO CONTEMPORANEAMENTE!
Infatti in una siringa senza l'ago, se si tappa l'estremità anteriore e si prova a tirare su lo stantuffo, non ci si riesce.
Ciò è perchè si impedisce all'aria di esercitare pressione su una delle due facce dello stantuffo e la pressione atmosferica sull'altra faccia fa il resto.
A proposito di riflessioni interessanti :leggete questa:)
Le ultime riflessioni interessanti del giorno riguardano (capitano, non mi dire che mi do alla politica) un senatore, Gustavo Selva, che s'è dimesso dall'incarico per aver usato l'ambulanza per spostarsi nel traffico di sabato scorso quando a Roma c'era Bush (fonte: Tg2). Non ho parole.
T
venerdì 8 giugno 2007
Sup della funzione x di R-Q |-> x² con x in [-1,1]
Alla fine il pugile ha messo a punto una dimostrazione semplice che soddisferà pure vedeverde:) noi qui aspettiamo un suo messaggio di conferma, sempre in qualità di matematico di fiducia della ciurma!
Allora questo è ciò che dice il pugile:
prendo x appartenente a R-Q in [-1,1];
x viene mandato in x²...noi non sappiamo se x² continua ad essere irrazionale, anzi non è affatto detto che lo sia come si vede ad esempio con sqrt (1/2).
L'immagine dell'intervallo [-1,1] è fatta dagli x² e da 1/2. Visto che ai bordi dell'intervallo la x² è chiaramente maggiore di 1/2, posso limitarmi a studiare solo questa parte dell'immagine. Dire che 1 è il sup dell'insieme immagine equivale a dire che per qualsiasi ε posso trovare una x² (elemento dell'insieme immagine) tale che 1-ε < x².
Ma x² ≤ x per x nell'intervallo positivo, quindi 1-ε < x² ≤ x
e si può scrivere:
1-x ≤ ε
quindi 1 è il sup se per qualsiasi e posso trovare x tale che sia soddisfatta quella disuguaglianza...a questo punto la x è irrazionale, e posso costruirla con le somme parziali della serie che tenda ad 1 trovata dal pugile:
xn =1/e * (0Sn) 1/k!
posso far diventare n grande quanto voglio e soddisfare sempre alla richiesta di un ε piccolo.
Insomma...grande pugile!
T
martedì 5 giugno 2007
Conservazione dell'energia 2
Partendo dalla meccanica (e quindi dalla II legge...unico (?) assioma della meccanica classica) si dimostra che esiste (sotto l'opportuna condizione che tutti i punti siano sottoposti a un campo di forze conservativo) una quantità che si conserva che chiamo Energia. Che bello...
Ora vedo che succede nel mondo reale. Se noto che durante un processo schematizzabile come sopra questa energia non s'è conservata, allora la vedo a cercare dove credo che possa essere finita, come la mamma cerca i giocattoli del figlio:)...quando l'ho trovata, la metto insieme ai contributi energetici che già avevo e allora, per definizione, avrò qualcosa di invariante rispetto al tempo perchè i contributi aggiuntivi che si vanno a sommare sono proprio quelli necessari a rendere costante la quantità Energia.
T
lunedì 28 maggio 2007
Terza parte problemi vedeverde
f(x)=
x^2 se x E [-1,1]\Q
1/2 se x E[-1,1]&Q
(con E:= appartiene, &:= intersezione.)
trova estremo superiore ed estremo inferiore.
T
sabato 26 maggio 2007
Una piccola stranezza...
sin(a*b)=Im(e^(i*a*b))=Im((e^i*a)^b)=Im((cos(a)+isin(a))^b)
Applicamo questa cosa al limite: scelgo a=2*n!*pi; b=e
sin(2*pi*e*n!)=Im((cos(2*n!*pi)+isin(2*n!*pi))^b)=Im(1^e)=0!!!!!!!!!
Mi sono poi accorto che ci deve essere un errore. Infatti ad esempio:
sin(4*pi/3)=Im(e^(i*4*pi/3); scelgo a=4*pi e b=1/3 quindi:
sin(4*pi/3)=Im((cos(4*pi)+isen(4*pi))^(1/3))=Im(1^1/3)=0!!!!!!!!!!!!!!!
é evidente che ci deve essere un errore, ma dove?
Tutto il calcolo si basa sul fatto che e^(z1*z2)=(e^z1)^(z2) dove z1 e z2 sono complessi.
Questa cosa dovrebbe essere vera, ma allora quale è il passaggio sbagliato?
Fatemi sapere presto
Ciao
Il marinaio semplice
venerdì 25 maggio 2007
Ulteriori Problemi
-In un gioco a quiz il concorrente è messo di fronte alla scelta di tre porte. Dietro due di esse c'è una capra, dietro la terza c'è un'automobile. Il conduttore è onniscente.
Il concorrente vince se sceglie la porta che nasconde l'auto (ammettiamo che gli faccia più piacere vincere l'auto che non una delle due capre).
Egli fa una prima scelta. Il conduttore apre allora una delle porte che nasconde una capra (si noti che è sempre possibile farlo...). A questo punto gli chiede al concorrente:-Vuoi cambiare la tua scelta?-.
La domanda del problema è: gli conviene o no cambiare scelta?
-In un oasi si trovano un esploratore, una jeep e tutto il petrolio dell'Universo. L'esploratore deve andare in una città che dista L (minore di infinito:) ) dall'oasi ma tutta la benzina che riesce a imbarcare nella jeep è comunque insufficiente per raggiungere l'altra città.
Bene...come si fa?
Io conosco la soluzione del primo quesito perchè il pugile me l'ha detta. Non conosco invece la soluzione del secondo problema. Prima di scrivere la soluzione in un comment siete pregati di aspettare un po' di tempo, più o meno una settimana...poi vedete voi.
T
PS Sul fatto di non pubblicare soluzioni mi rivolgevo a Valerio e Daniele...lo scrivo perchè questa cosa ha già dato adito ad equivoci. Chiunque voglia dare soluzioni può farlo. Sorry
Seconda serie
Questa era somma da 1 a infinito (1S8) di 1/n con n:=numero intero che non ha tra le sue cifre il 7. Per la dimostrazione si prende un generico numero di k cifre. Immaginiamo k caselle: queste caselle possono essere riempite con 9 cifre perchè non si può usare il 7; avrò quindi 9^k stringhe (stringa=numero) di k posti.
Tra queste stringhe si insinuano anche quelle che cominciano con lo 0. Ora le vogliamo eliminare. Dovremo togliere 9^(k-1) stringhe, ovvero tutte quelle ottenibili fissando la prima cifra allo 0 e con qualsiasi altra disposizione di cifre diverse da 7 nelle successive caselle.
Per esempio se consideriamo le stringhe di 3 cifre, come si legge nei commenti a quel post, tutti i numeri che devo considerare sono 9^3-9^2=648...
Ognuno di questi numeri è maggiore o uguale a 100 (100=10^(3-1) ricordo che stiamo considerando i numeri di 3 cifre senza lo 0 davanti e il 7, naturalmente)...quindi 1/n <= 1/10^(k-1)
Se ora sommo tutti i numeri di k cifre senza lo 0 davanti, questa somma sarà minore di
[9^k-9^(k-1)]/10^(k-1)=10*[9^k-9^(k-1)]/10^k, avendo maggiorato ogni termine con
1/10^(k-1) e moltiplicato la maggiorazione per il numero di termini considerati.
Ma questo termine è banalmente più piccolo di 10* (9^k/10^k)=10*(9/10)^k.
9/10:=q
Sommando su tutti i k da 1 a infinito trovo un risultato che di certo è più grande della somma della serie in esame e questo risultato è ancora più banalmente vale:
10*(-1+1/(1-q))=10*(-1+10)=90...per quanto grande la nostra serie possa essere, questa avrà somma minore di 90.
Il post è firmato da me ma sottolineo che la dimostrazione è del fantomatico matematico che farebbe bene a controllare per evitare di far passare delle sciocchezze come verità.
Resta aperta la quastione per quel che succede con le altre due serie che riscrivo per comodità:
(1S8) 1/n; n:=numeri primi;
(1S8) 1/n; n:=numeri che hanno tutti le cifre
T
Raggio terrestre
martedì 22 maggio 2007
Lacrime
perche' lacrimano gli occhi quando si provano emozioni particolari e si piange?
c'e' una funzione e/o un motivo della lacrimazione cosi' forte?
non si puo' piangere "a secco"? ;)
Conservazione dell' energia
La conservazione dell' energia e' un principio o un teorema?
Per l'energia meccanica il teorema esiste, ma per altre forme di energia come quella magnetica o elettrica?
venerdì 18 maggio 2007
Ulisse-Saba
«Ulisse» è una lirica ispirata da un sentimento di serena, coraggiosa accettazione della vita che ha i suoi punti fermi (simboleggiati dal porto illuminato), ma nella sua essenza è ricerca incessante, navigazione verso l’ignoto. Il tema essenziale della poesia è quello ossessivo della solitudine e del rifiuto del conformismo, cioè dell’essere necessariamente come gli altri. Il poeta Saba, come un novello Ulisse, rifiuta la sicurezza del porto e si lascia trascinare al largo dall’amore della vita.
(Il commento non è il mio, e a dire il vero non ci sarei mai arrivato se non l'avessi letto...in ogni modo è bellissimo e quasi più poetico della poesia stessa)
Nella mia giovinezza ho navigato
lungo le coste dalmate. Isolottia
fior d'onda emergevano, ove raro
un uccello sostava intento a prede,
coperti d'alghe, scivolosi, al sole
belli come smeraldi. Quando l'alta
marea e la notte li annullava, vele
sottovento sbandavano più al largo,
per fuggirne l'insidia. Oggi il mio regno
è quella terra di nessuno. Il porto
accende ad altri i suoi lumi; me al largo
sospinge ancora il non domato spirito,
e della vita il doloroso amore.
Saba
Capitano non credi che si abbini perfettamente al blog??
Attendiamo il commento del letterato:)
T
Tensione superficiale
perche' l'acqua in un capillare posto su una superficie di acqua, sale??
Beh la risposta sta nella cosiddetta tensione superficiale... ma ancora non scrivo due frasi di spiegazione... intanto si puo' vedere il link...
saluti!
lunedì 14 maggio 2007
Seconda parte problemi Vedeverde
lim n*sin(2*n!*pi*e)=
n->8
suggerimento:per capire dove è il problema risolvete
lim n*sin(2*n!*pi*a)= con aEQ
n->8
che invece è semplice
Io non vedo difficoltà:)...quindi mi sa che sono troppo ingenuo...non so rispondere, perchè ovviamente sarebbe troppo stupido dire che calcolo banalmente quel limite, però non vedo problemi, diciamo che il suggerimento non è proprio illuminante...ci penso un po'.
Einmal ist Keinmal
"L'uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni. Come un attore entra in scena senza aver mai provato. Ma che valore può avere la vita se la prima prova è già la vita stessa?Per questo la vita somiglia a uno schizzo. Ma nemmeno uno schizzo è la parola giusta, perchè uno schizzo è sempre un abbozzo di qualcosa, la preparazione di un quadro, mentre lo schizzo che è la nostra vita è uno schizzo di nulla, un abbozzo senza quadro."
T
domenica 13 maggio 2007
Bolle di sapone
Beh ho letto poco fa su intenet che se non lo fossero l'aria dentro premerebbe di più in qualche direzione che in qualche altra...e che motivo ci sarebbe in questo nostro spazio bello bello omogeneo e uniforme, e per di più dotato del prodotto scalare standard:)??
...leggete qui, è molto carino. Tra l'altro, saper risolvere problemi di calcolo delle variazioni, potrebbe tornarci utile l'anno prossimo a relatività generale, come è scritto qui. Noi non siamo troppo ferrati in questo.
http://www.einstein-online.info/en/spotlights/soap_bubbles/index.html
T
Problemi di Vedeverde
(serie per i che va da uno a infinito:= (iS8))
studiare comportamento di
a)(iS8)1/pi con pi i-esimo numero primo
b)(iS8)1/ni con ni i-esimo naturale che non ha tra le sue cifre 7 (p.e. 1345; 3344455432434)
c)(iS8)1/ki con ki i-esimo naturale che ha tutte le cifre (p.e 1234567890; 3846414054329374)
Gli altri verranno pubblicati nei prossimi giorni, così da dedicare un po' di attenzione a tutti...
Io intanto provo a dare la soluzione:
a)S=1+1/2+1/3+1/5+1/7+1/11+1/13+....
La prima risposta che (mi) viene da dare è che poichè il termine i-esimo va come 1/i, questa serie non converge.
Sto usando il fatto che la serie armonica 1/(i^a) converge se e solo se a>1.
Il fatto è che questa a zero va un po' tanto più veloce di 1/i, quindi pensandoci un po' sono quasi tentato di dire che converge perchè se prendo (ad es) il termine c12 della serie armonica con a=1 ho 1/12, mentre il termine corrispondente di questa serie è 1/31...ora 31 sarà uguale a 12^u con u reale di sicuro positivo...quindi la serie converge!
b)S=1+1/2+1/3+1/4+1/5+1/6+1/8+1/9+...
manca il termine 1/7...però è quasi la serie armonica con a=1.
direi a prima vista che manco questa converge, però levare tutti questi 7 un po' mi fa star male...se penso che si levano tutti i numeri come 70000, 70001 fino a 79999, e poi da 700000 dino a 799999 etc...insomma mi sa che converge pure questa.
facciamo un prova:
se guardo il termine 20 della serie armonica con a=1 ho c20=1/22; il corrispondente termine della serie in questione è invece 1/22 ( ho tolto 2 numeri :7, 17....20+2=22). Fino a qua sembra una cosa da poco...
se guardo però il termine 90000 della serie armonica ho c90000=1/90000 mentre quello della nostra serie è 1/(90000+n) con n>10+100+1000+ 10000...circa 1/101100...se vado più in là avrò termini ancora più piccoli...insomma convergerà pure questa...
La c) si farà...ramanujan che dice:)?
T
Larmor
Diciamo pure che il prof non ci ha illuminato...
Il punto è questo:
Le correnti atomiche possono essere schematizzate come moto degli elettroni intorno all'atomo.
Se ora applichiamo un campo magnetico B all'atomo, molto debole, il momento angolare dell'elettrone precederà intorno al campo B e su questo non abbiamo problemi...ma non capiamo come possa generarsi altra corrente. Noi immaginiamo il piano dell'orbita ruotare su se stessa, in modo da precedere intorno al campo B...in tal caso, l'elettrone invece di percorre un'orbita circolare intorno al nucleo, percorrerebbe una traiettoria un po' disturbata, diciamo un po' ondulata...
Insomma...aiuto, SOS...capitano lanciamo un messaggio col telegrafo come facevano quelli del titanic?
T
sabato 12 maggio 2007
numeri primi; ancora pi greco
Se esistessero solo n numeri primi...
2, 3, 5, 7, 11, 13, ... n
e il numero
z= 2 × 3 × 5 × 7 × 11 × 13 × ... × n + 1(cioè il prodotto di tutti i numeri primi più 1)
si avrebbe che z non è primo perchè di sicuro maggiore di n.
Avrebbe perciò un divisore (diverso da 1 e dal numero stesso). Questo divisore potrebbe essere scomposto in fattori primi, e tutti questi fattori primi sarebbero divisori del numero z. Dovrebbe esserci quindi almeno un numero primo che divide z.D'altra parte z non è divisibile per uno dei numeri del nostro elenco 2, 3, 5, ... n, perché si ha sempre resto 1 !!! Avremmo quindi trovato un numero primo che non è compreso nel nostro elenco. Ma ciò contraddice l'ipotesi che i numeri primi siano solo n.
e ancora...
pi=3+1/(6+9/(6+25/(6+49/(6+81/...))))
Come direbbe il capitano...che magia :)...Scrivi quella di phi così le confrontiamo e restiamo ad ammirarle!
T
venerdì 11 maggio 2007
siano {e1, e2, ...ep} vettori ortonormali. Dimostrare che se A è un op. lineare e Ker A={0}, allora Ae1, Ae2, ...Ae3 sono L. I. (...e viceversa)
x=c1e1+c2e2+...cpep;
Ax=0 <=> ci=0 per tutti gli i da 1 a p (perchè Ker A={0});
Ax=A(c1e1+c2e2+...cpep) =0, sfrutto la linearità di A e trovo la tesi:
c1Ae1+c2Ae2+...cpAep=0 per ci=0 per tutti gli i da 1 a p;
Per il viceversa direi che basta rifare i passaggi dall'ultimo al primo.Non sfruttiamo da nessuna parte il fatto che {e1, e2, ...ep} ortonormali...evidentemente basta che siano vettori di una base per far che che possa esprimere x in quel modo.
T
giovedì 10 maggio 2007
Forse ha ragione Lui...
mercoledì 9 maggio 2007
Pi greco 2
Successioni di razionali che tendono a irrazionali
a_n+1=a_n - (a_n ^2 - x)/(2*a_n) ; con lim a_n = x ^ 0.5
con essa si arriva pero' solo a irrazionali algebrici e non trascendenti (come ad es pi greco)
Un'altra successione che tende a radice di due e' a_n+1=1+1/(1+a_n) con partenza qualunque.
Ma come c si e' arrivati a questa successione??magia? matematici accorrete!
Noto che 1+1/(1+2^0.5)=2^0.5
C
mercoledì 2 maggio 2007
Principio o Teorema di Bernoulli: un po' di fenomenologia...
Prendete un foglio di carta, A4 va benissimo. Prendetelo con due mani dal lato corto e soffiate sul lato superiore del foglio. Il foglio si sollevera', contro la forza di gravita' che lo tira giu'. La maggiore velocita' implica, per il principio che ora vediamo, minore pressione rispetto al lato inferiore del foglio, e quindi esso si sollevera'.
Cos'e' la pressione? Urti di particelle su una superficie. Muovendosi le particelle in una direzione parallela alla superficie, ci saranno molto meno urti, in direzione ortogonale alla superficie, che "producono" pressione...
Spero di non essere stato troppo inutile con la mia fenomenologia...
Certo, mi rendo conto, teorici, non spiego la proporzionalita' p=k/v^2 del teorema...
C
Foglie rosse, foglie verdi ...
Perche' alcuni alberi in primavera hanno foglie rosse e non verdi come la maggior parte dei loro fratelli? (da es in via piccolomini, roma)
E perche' alcuni alberi perdono le foglie in autunno ed altri no?
Ci soccorre dalle latitudini bavaresi l'amico biologo Daniele:
"Dipende dal tipo di pigmenti (o meglio dalla quantità dei diversi tipi) di pigmenti che hanno. La clorofilla assorbe la luce intorno ai 660 e i 450 nm non il verde quindi, che viene riflesso. per questo la maggior parte delle foglie sono verdi.Questi alberi invece avranno una quantità maggiore di carotinoidi (presenti cmq in tutte le piante) tra cui il beta-carotene e la xantofilla. Questi assorbono la luce nello spettro del verde, di conseguenza riflettono il rosso. sai se queste fogli d'estate diventano verdi? se così fosse me lo spiegherei semplicemente così: per qualche motivo sintetizzano prima i carotinoide, e solo in seguito la clorofilla.questa spiegazione mi è servita pure come ripasso per l'esame ;-) SalutiDaniele
19.04.2007
precisazione:carotinoide sono piu' sull'arancione, il rosso-sangue e' dovuto soprattutto ad anthocyane."
martedì 1 maggio 2007
La Rendita
tutti i commenti tra parentesi saranno seguiti dalla nota ndt (nota del timoniere) e sono, appunto, commenti miei e solo miei.
La Rendita
Non ho nulla contro i notai, che sono spesso persone amabili, colte e spiritose. (mmm...ndt)
Ma ogni volta che il fisco sforna le sue statistiche, e leggo che il reddito medio di un notaio è di 428mila euro - ovvero 10 volte e mezzo quello di un contribuente che questo governo considera ricco - mi domando come si giustifichi una simile rendita garantita.
Perchè il notaio ha studiato tanto? Certo, ma un medico studia ancora di più (forse, "forse", pure un semplice ricercatore ndt) eppure guadagna un decimo di un notaio (ehm...il rapporto tende ad infinito ndt).
Perchè lavora duro? Certo, ma un operaio delle fonderie suda certamente di più, eppure guadagna un ventesimo di un notaio.
Perchè ha una grande responsabilità? Certo, ma un giudice che ogni giorno deve scegliere tra un assoluzione e un ergastolo ha una responsabilità ancora più grande, eppure guadagna un terzo di un notaio.(Sarò ignorante...ma un notaio lavora con la carta, se lui ha una grande responsabilità un medico cos'ha? ndt)
Insomma, non riesco mai a trovare una valida giustificazione per questa cifra enorme-quasi un miliardo delle vecchie lire-che lo Stato assicura ogni anno a ciascuno dei membri di questa fortunata corporazione, alla quale chiunque compri una casa deve versare quattro o cinque dei suoi stipendi, e che sopravvive a tutte le lenzuolate di liberalizzazioni potendo guardarsi ogni mattina allo specchio dicendo:"Rogito, ergo sum" (e qui si avrebbe la tentazione di aggiungere molto...ndt)
T
venerdì 27 aprile 2007
Risposta Coriolis
La domanda era stata posta da M. Cavaleri ed è stato utilissimo l'apporto fornito da D.Tantari, a rischiarare la mia mente fondamentalmente illogica che a volte vaga per i fatti suoi...
Ci sono anche un mare di altre cose che sarebbe bello approfondire, tipo gli effetti dell'accelerazione di coriolis sui venti...membri della ciurma, all'arrembaggio!
T
Norme ||.||p
v=xe1+ye2 appartenente a V; dimV=2;
vp =(x^p+y^p)^1/p;
disegno le sfere unitarie vp =1 al variare di p:
nel disegno ci sono le sfere relative al caso p=1 (verde), p=2 (celeste), p=8,5 (giallo), p=30 (rosa).
Le sfere tendono ad un quadrato, come mi ha fatto notare la timoniera Sibi. Infatti nel caso in cui p fosse infinito, si può definire la norma di v come il massimo delle componenti di v ed avrei proprio un quadrato.
Il disegno è stato eseguito con Gnuplot e l'esercizio è stato ispirato da Sibilla.
T
Zeri non isolati di una f di variabile reale
domenica 22 aprile 2007
"I paesi ricchi e industrializzati rappresentano meno del 20% della popolazione mondiale e consumano oltre il 60% dell’energia prodotta; le ricadute ambientali più catastrofiche di questo squilibrio si fanno sentire nei paesi più poveri del Sud del mondo, dove a siccità e carestie si alternano eventi atmosferici violenti e improvvisi che causano devastanti inondazioni e provocano la diffusione di malattie."
T
venerdì 20 aprile 2007
Coriolis
E' vero o no che l'acqua in un rubinetto prende un verso che dipende dall'accelerazione di coriolis e che è diverso nei due emisferi?
Si prevedono analisi scottanti non appena si avranno 3 decimi di secondo liberi...
Capitano, non si dovrebbe forse pubblicare qualcosa sulle risposte magari ancora parziali, sui problemi da lei presentati nei giorni scorsi?
T
mercoledì 18 aprile 2007
effetto magnus
martedì 17 aprile 2007
Colore del mare ...
martedì 10 aprile 2007
Domanda logistica...
Pi greco
come si calcola il valore numerico del numero irrazionale trascendente (qualcuno ha -e sa spiegare- una dimostrazione dell'irrazionalità?)
pi greco?
Effetto di un pallone
Perchè un pallone calciato ad "effetto" percorre una traiettoria deviata orizzontalmente se l'unica forza che agisce su di esso è la forza gravitazionale?
Abbiamo prima pensato al principio di Bernoulli ma ottenavamo un risultato contrario alla realtà empirica...
poi considerando il moto del fluido dovuto alla rotazione o equivalentemente considerando l'attrito viscoso, ci si sono schiarite le idee ...
tale effetto è noto come "effetto Magnus".